Il controllo della temperatura nei sistemi di stoccaggio delle materie prime e nei processi produttivi, che siano industriali o alimentari o di qualsiasi genere, è fondamentale per garantire la corretta conservazione ed elevati standard di qualità.

La temperatura controllata nelle conservazione delle merci è necessaria per diversi fattori che possono riguardare direttamente il prodotto che viene immagazzinato o la collocazione dei serbatoi e cisterne. Vediamone insieme alcuni. 

CONTROLLO DELLA TEMPERATURA: QUANDO?

  • Quando i serbatoi (soprattutto per quelli di grandi dimensioni) si trovano posizionati all’aperto, quindi esposti alle intemperie e alle variazioni climatiche, talvolta  anche con grandi sbalzi di temperatura nell’arco della giornata. Con le temperature estreme, infatti, il prodotto potrebbe danneggiarsi o perdere le sue caratteristiche. 
  • Quando il prodotto necessita di specifiche temperature per la sua conservazione per evitare trasformazioni chimiche dannose e pericolose per le persone e per l’ambiente.
  • Per garantire che i prodotti (soprattutto quelli dell’industria alimentare) mantengano qualità organolettiche eccellenti.
  • Per preparare il prodotto per le successive lavorazioni: si pensi ad esempio nella produzione del Grana Padano gli “Affioratori per il latte”  o i ”Maturatori” per lo Yogurt.
  • Per la trasformazione del prodotto: fermentazione e maturazione nel settore enologico per fare un esempio.

CONTROLLO DELLA TEMPERATURA NEL SETTORE ENOLOGICO 

Il controllo della temperatura nei processi di vinificazione, affinamento e immagazzinamento, condiziona la maggior parte dei processi chimici, biologici e fisici che avvengono durante la produzione del vino. Nello specifico, nel processo  di fermentazione la temperatura influisce sulla qualità del prodotto: se il vino non è abbastanza freddo, la fermentazione può andare fuori controllo.

Le basse temperature impediscono la crescita di batteri nocivi e favoriscono la maggiore gradazione alcolica ed esaltano gli aromi. Al contrario una temperatura troppo elevata può danneggiare il lievito in modo irreversibile.

Quindi il processo di raffreddamento/riscaldamento deve essere rispettato scrupolosamente e la temperatura deve essere mantenuta sempre sull’esatto valore.

COME AVVIENE LA TERMOREGOLAZIONE NEI SERBATOI?

I serbatoi di stoccaggio, vengono realizzati con integrati degli scambiatori o dei sistemi di termostatazione.

Nello specifico il monitoraggio della temperatura avviene tramite:

  • Incamiciatura: sono i cosiddetti serbatoi con camicia bugnata che sono dotati di intercapedini dove scorre il liquido riscaldante/raffreddante;
  • Semitubo o semitegolo: in questo caso il raffreddamento/riscaldamento avviene nel tubo saldato sulla parete e/o sul fondo del serbatoio;
  • Scambiatore a chioma (o a fascio) inseriti alla base o scambiatori immersi;
  • Resistenze elettriche integrate.

LA CONSERVAZIONE A TEMPERATURA CONTROLLATA DI AZZINI

Azzini realizza serbatoi in acciaio inox  e cisterne in acciaio inox tecnologicamente all’avanguardia, con i migliori acciai di provenienza certificata per industria alimentare, farmaceutica e  chimica: serbatoi che garantiscono prestazioni altamente performanti.

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